Essere profeti di se stessi



Molti ebook, prodotti ideati per conseguire il miglioramento personale dicono di prendere da esempio da dei modelli, persone che si sentono sicure di sé per aumentare la propria sicurezza personale. Voglio farti un esempio, un emblema della sicurezza interiore: Usain Bolt!


Usain Bolt è quel ragazzo di colore tanto simpatico di 23 anni che ha appena raggiunto il nuovo record del mondo nella corsa sulla distanza dei 100 metri con un tempo incredibile: 9,58”!

Il suo motto è "l'impegno della costanza!"

Ciò che conta di più non è tanto il record strepitoso, ma il suo atteggiamento prima della gara, alla presentazione degli atleti, quando la telecamera gli si avvicinava, lui ha detto “Are you ready? Let’s Go!” con una sicurezza tale e un modo di atteggiarsi da cui si notava già una cosa: Lui era coscente di aver già vinto, sapeva con matematica certezza che la vittoria era la sua, tanto che ha perfino guardato a destra e sinistra se era da solo. Infatti se correva a testa bassa avrebbe senz'altro raggiunto i 9,50”, che quasi certamente farà alla prossima gara…

C'è chi considera Usain Bolt arrogante, per come si è comportato, uno strafottente o quello che si vuole mettere in mostra, ma guardandolo mentre è sulla pista di atletica si nota da lontano la  sua Grande Sicurezza Interiore, la certezza che lui ha, lui è consapevole di essere il numero 1 . Infatti, la sua profezia si avvera ogni volta!

La Sicurezza Interiore si puo’ aumentare, se vuoi acquisirne di più, puoi fare come Usain Bolt e attingere agli ebook creati appositamente per aumentare le proprie forze e puntare su stessi. Sono ebook che ti faranno fare il salto di qualità e ti daranno la brillantezza per avere lo scatto vincente!

Scegli tra questi il più adatto per la tua crescita personale:

THE SIGN, di Giacomo Bruno
Come le tue Decisioni lasciano il Segno nella Tua Vita
Da Timido a Vincente, di Fabio Galetto
Guida Pratica per Eliminare le Insicurezze Quotidiane
La Nuova Legge di Attrazione, di G. Bruno & V. Grunert
Come Trasformare i Tuoi Sogni in Obiettivi Concreti e Realizzabili
Passi da Gigante (+ Appunti da un Amico), di Anthony Robbins
Piccoli cambiamenti per fare una grande differenza: 365 lezioni quotidiane nella gestione di se stessi
Penso Positivo, di Giancarlo Fornei
Le Strategie del Pensiero Positivo per Cambiare il Tuo Modo di Pensare
I Segreti per Parlare in Pubblico, di Massimo Pigliacampo
Tecniche e Strategie di Comunicazione Verbale
Ottenere di piu', di Anita Kalsek
Come Vivere Intensamente la Prosperità della Vita 
Donne in Crisi, di Giancarlo Fornei
Come Tornare a Sorridere, a Piacersi, a Riappropriarsi della Propria Vita
Piacersi per Piacere, di Stefania Carnevali
Viaggio alla Riscoperta del Potere Femminile 
Peak State, di Giacomo Bruno
Come Gestire le tue Emozioni e Raggiungere Stati di Picco 
Essere Proattivi, di Giuseppe Deliso
Manuale Pratico per Ottenere il Meglio da Te Stesso e Vivere Intensamente
Pilota Automatico verso il Successo, di Giancarlo Randone
Come Vincere Stress e Ansia Mantenendo un’Ottima Salute
Migliora la Tua Vita, di Oriana Simonetti
Come Ritrovare il Giusto Equilibrio e la Serenità
Clicca qui e scegli anche tra i tanti ebook gratuiti



Shopping online: inchiesta sulla sicurezza

Il consolidato mondo dell'e-commerce è ormai al passo con i doveri di legge da rispettare. La legge tutela l'acquirente internauta, ma vediamo se ci sono siti di e-commerce che fanno i furbi...
Non tutti sono puntuali nelle informazioni, ma al dunque, però praticamente tutti restituiscono il denaro in caso di recesso. Lo diciamo solo dopo esserci messi nei panni di un acquirente su Internet. L'inchiesta è stata fatta visitando 15 siti di ecommerce, dove abbiamo comprato una pendrive e altri articoli di vario genere, esercitando dopo il diritto di recesso. Tutti hanno rispettato la legge, ma solo otto siti hanno dato prova di grande trasparenza sul diritto di recesso.


Garanzia per gli acquirenti, da molti non conosciuta
Nonostante la legge tuteli chi fa acquisti in internet, in vero l'utente deve mettere in conto di dover attuare una procedura per ottenere il rimborso se restituisce ciò che ha acquistato. Quasi tutti i siti impongono al cliente delle procedure per restituire la merce che non sono sempre agevoli. Bisogna, però, non farsi confondere dalle informazioni sulla garanzia e chiedere le spese di riparazione e sostituzione, che sono a carico del venditore.


Shopping online negli Usa: + spese, - diritti
Ora che l'euro è forte e il dollaro è debole, la tentazione di guardare anche nei siti di ecommerce americani è forte. Attenzione, però, perché pochi siti effettuano spedizioni in Italia e per ricevere i prodotti bisogna sottoscrivere dei servizi di intermediazione il cui prezzo, insieme ai dazi della dogana, non solo può annullare il risparmio, ma può far pagare anche il 25% in + di quello che costerebbe in Italia. Quindi, prima di avventurarti in un acquisto del genere, il nostro consiglio è di fare bene i conti, aggiungendo al prezzo del prodotto i dazi doganali e l'Iva. Verifica le condizioni contrattuali del negozio online prescelto, perché non c'è un unica regola valida per tutti. La Garanzia: non sempre facile averla in America. In caso di guasto, l'unica garanzia che si può far valere su questi prodotti è quella del produttore (non si applica la legge europea). Prima di fare qualsiasi acquisto, è meglio informarsi prima, attraverso il servizio clienti o la rete di assistenza della marca produttrice, sulla possibilità di avere la giusta assistenza in Italia. Se no sarai costretto a rispedire il prodotto negli Usa con i relativi costi. Recesso: paghi le spese di spedizione. Anche se cambi idea e vuoi esercitare il diritto di recesso devi verificare le tempistiche massime previste dal singolo venditore e mettere in conto le spese di spedizione verso gli Usa, che non sono proprio poche: ad esempio, le Poste Italiane per un pacco da 1 a 3 chili ti fanno pagare circa 46 euro. Valuta quindi bene se il gioco vale la candela prima di acquistare fuori dall'Italia.


Meglio l'Italia:
Decisamente da preferire, per tutti i motivi sopra esposti, l'acquisto online in Italia ovvero da siti che possono offrirti la giusta garanzia. Esiste un sito che raggruppa una serie di merchant di alto livello e che offrono la massima serietà e garanzia. Per scoprirlo clicca qui. oppure inizia subito il tuo business cliccando qui



Lavorare è dura dopo le vacanze!

Consigli per tornare a lavorare dopo le vacanze.
Tornare a lavoro non è per nulla semplice... dopo aver trascorso tanti o pochi giorni di relax in vacanza. Ecco alcuni consigli pratici per affrontare il rientro in ufficio o in studio o dovunque tu lavori.
Per chi lavora, le vacanze sembrano sempre finire subito.
Da settembre, il tram tram riparte e si ritorna in ufficio fra scartoffie, pc e colleghi che mal sopporti già normalmente, figuriamoci al rientro! Allora il rientro può essere davvero molto traumatico per alcuni di noi, che arrivano a soffrire di ansia, noia e depressione.
Riprendere a lavorare non è facile: lo afferma anche l'Organizzazione mondiale della Sanità: un lavoratore per riprendersi dalle vacanze ha bisogno di almeno due settimane per rimettersi nella carreggiata giusta.
Per evitare tanto stress, noia e ansia da rientro, basta seguire delle piccole linee guida che ti faranno affrontare al meglio il nuovo anno lavorativo. Prima di tutto è meglio tornare a casa un paio di giorni prima e non il giorno che precede quello di rientro al lavoro.
Non si devono chiamare subito tutti gli amici per avvisare del nostro rientro: è molto meglio fare una passeggiata per rapportarsi al ritmo di vita pre-vacanza.
Una volta giunti sul luogo di lavoro, meglio dedicarsi ad attività facili, riservandoci quelle più difficili nei giorni che seguono.
Usare il mese di settembre come mese ancora tipo vacanziero, organizzando delle piccole gite nei fine settimana.
Per ravvivare la nostra giornata a lavoro, mettere una bella foto delle vacanze come sfondo del desktop sul computer in modo da farci rilassare, pensando ai bei ricordi delle vacanze che sono appena trascorse.
Alla fine della giornata, meglio uscire che rimanere a casa a guardare la televisione, evitando di fare diete ferre per perdere i chili di troppo presi in vacanza. Per quanto riguarda l'abbigliamento, è meglio evitare abitini attillati e tacchi eccessivamente alti, e abiti troppo formali.