Siate affamati, siate folli!

Tutti riconoscono a Steve Jobs di essere stato una persona di successo semplicemente perché Steve Jobs è stato il cambiamento che voleva vedere nel mondo.

e tu?

Ti piace quello che vedi intorno a te? vorresti vivere meglio? non vorresti cambiare la società in cui vivi? non vorresti cambiare il mondo?

A lamentarci siamo bravi, vero?! ma sappiamo essere il cambiamento che vogliamo vedere negli altri?

Oggi ho incontrato per strada un ragazzo di colore con un barattolo vuoto in mano... mi ha detto "sono affamato" ...subito ho pensato "bene! ma sei anche folle?" ...perché essere affamati non basta, bisogna anche essere folli!


Ma come cosa voleva dire Steve Jobs con questa sua affermazione?
cosa vuol dire "siate affamati, siate folli!"?

Essere affamato è la condizione essenziale che crea una reazione inconscia di sopravvivenza. Il nostro istinto di sopravvivenza è la motivazione più forte che ci spinge al cambiamento che ci spinge da uno stato di fame a cercare il nostro sostentamento... ed agisce su due livelli: conscio ed inconscio. Per questo è un propulsore fortissimo che spinge ad essere folli!

Ma cosa vuol dire essere folli?
Steve Jobs voleva forse suggerirci di fare pazzie? o stupidaggini?
Certamente no! Essere folli vuol dire essere fuori dagli standard, fuori dalla routine, dal normale, dal comune... e come? questo è il punto più importante!
Come essere folli? in che modo?
Per intenderlo meglio analizziamo cosa è normale oggi, cosa è comune, standard. La vita comune di tutti noi (occidentali ed occidentalizzati) incomincia in una famiglia che provvede al nostro sostentamento, provvede a darci una istruzione per avviarci al mondo lavorativo e farci essere indipendenti economicamente. Così potremmo crearci anche noi la nostra famiglia e ricominciare il ciclo con i nostri figli.

Ma voglio portare alla Tua evidenza una aspetto molto importante.
Che tipo di istruzione riceviamo? a che tipo di mondo lavorativo siamo avviati?
Le nostre scuole a tutti i livelli ci preparano (più o meno male) ad entrare in un mondo lavorativo di due tipi: lavoratore dipendente (operaio, impiegato); lavoratore autonomo (professionista).
Quindi sostanzialmente veniamo istruiti a cercare un posto di lavoro (spesso anche fra i professionisti). Quindi avremo un datore di lavoro che ci "donerà" (provocatoriamente data l'elevata disoccupazione) un posto di lavoro.
Chi farà arricchire questo posto di lavoro? Il lavoratore o il datore?
Il lavoratore dovrà anche pagare le tasse (direttamente o indirettamente), il mutuo, la spesa sanitaria e tutto il resto, con uno stipendio che diminuisce di giorno in giorno il suo potere di acquisto.
Il precariato e il posto cosiddetto fisso oggi sono la normalità. Anzi tutti andiamo alla ricerca di questo benedetto posto fisso, come se fosse il pane, come se fosse la soluzione di tutti i mali. Ogni giorno ci sono proteste e manifestazioni contro il precariato, la cassa integrazione etc...
Tutti se la prendono con i politici che sono più capaci di creare le condizioni per creare posti di lavoro.

Questa è la normalità oggi!

Steve jobs ha detto siate folli, uscite da questa normalità, uscite dal sistema scolastico, uscite dal sistema del mondo del lavoro che vi vuole schiavi e perdenti, subdoli e senza speranze! rompete gli schemi!

Siate folli! riscoprite quello che è dentro di voi, quello che tutti a partire dai vostri insegnanti vi hanno tolto... quando vi hanno detto che il mondo va così, che devi studiare! che devi prendere la laurea per trovare un posto di lavoro migliore e guadagnare di più! che devi smettere di pensare alle frivolezze, ora sei un uomo/donna e devi essere responsabile!
Genitori e insegnanti ci hanno incanalato tutti verso questo modo di pensare, tutti diretti verso il suicidio collettivo che sotto gli occhi di tutti: disastri economici, subprime, default, tracolli finanziari, svalutazioni in borsa, perdite finanziarie, debito pubblico, disoccupazione etc...

SvegliaTi!      ORA!    SVEGLIATI!


Questo era il mondo dei nostri avi, noi viviamo in un era diversa, ma pochi se sono resi conto!
Think Different!
Quindi svegliati dal sonno in cui ti hanno indotto, ritrova Te stesso, le Tue capacità, i Tuoi sogni... SII FOLLE! fai quello che nessuno fa perché è la Tua salvezza ed è anche la salvezza di chi ti sta affianco.
Punta su te stesso, su quello che vuoi fare, su quello sei! Lascia perdere quello che ti hanno detto ed insegnato, prendi consapevolezza che la pensione non la raggiungerà mai più nessuno!
E poi rimboccati le mani ed inventati il Tuo futuro come ha fatto Steve!

Come?
è dentro di te
cos'è?
è il Tuo essere diverso dagli altri, è il tuo essere UNICO!
solo Tu sei così, e non ci sarà mai nessuno al mondo come Te, con le Tue capacità, con la Tua sensibilità...
il mondo del marketing ci vuole appiattire e rendere degli automi tutti uguali per vendere a tutti le stesse pillole (falsi medicinali come quelli delle malattie psichiche inventate e che non esistono) per vendere a tutti gli stessi prodotti, per farci sentire tutti depressi, tutti stanchi, tutti mediocri....

SVEGLIATI !!!   ORA !!!!!!!!!!

NON è COSì

Il mondo ti vuole così per venderti i suoi prodotti subprime e sfruttarti come un topo da cavia, ma tu hai un potenziale enorme dentro di TE ed è il Tuo Essere! il Tuo ESSERE UNICO!!!

SII AFFAMATO, SII FOLLE, 
SII TE STESSO !!!

CambiamoVita con Goldbex

L’oro, sia in lingotti che in altre forme, è una star mondiale dal punto di vista economico-finanziario da sempre. L'oro è la sola valuta che non è mai dipendente da nessuna politica e o crisi statale e o nazionale. In Italia e nel vecchio continente gli investimenti in banca producono interessi al di sotto dell’inflazione, quindi è come metterli sotto al mattone. Il mercato della borsa valori e la crisi economica mondiale sono solo alcune tra le cause che fanno perdere al denaro il suo valore molto velocemente.

Al contrario l’oro è un metallo prezioso cosiddetto di rifugio perché mantiene sempre il suo valore. Ci sono metodi di investimento tradizionali come le obbligazioni, i titoli azionari, i fondi risparmio, bot, cct e tanti altri che tuttavia sono molto volatili in periodi di profonda crisi, invece l'oro è sempre il miglior modo per investire, sia in tempi floridi che in tempi come quelli che stiamo vivendo oggi.

L’investimento in oro facilmente e rapidamente trasformabile in denaro liquido e contante. Sono pochissimi, anzi nessun investimento ti consente di cambiarlo con il suo corrispettivo in denaro tanto velocemente ovunque e senza costi di cambio. Il valore dell’oro negli ultimi 10 anni è aumentato del 500% e solo nell’ultimo anno è aumentato del 30%.

Naturalmente tutti i più grandi investitori hanno colto questa tendenza e stanno acquistando questo materiale prezioso. Inoltre, l’investimento in oro beneficia dell’esenzione dell’iva: Art. 140 Legge IVA n. 37/1992.





La mentalità da ricchi porta ricchezza

Come carpire i segreti di una persona di successo?
bisogna osservarlo e guardare i suoi comportamenti, i suoi atteggiamenti e come agisce/reagisce alle situazioni, in pratica come si approccia alla vita.
Tuttavia anche l'uomo di successo subisce condizionamenti dall'ambiente esterno.
Proviamo, per semplicità, a suddividere gli stati mentali in:
mentalità da ricchi
mentalità da poveri

...e ora cerchiamo di coglierne le differenze che fanno la differenza ;)
La mentalità da poveri è una condizione “dipendente”
La mentalità da ricchi è una condizione “indipendente”

Qual'è la vita e il pensiero della “mentalità da poveri”?
Vede il denaro come mezzo di sostentamento per vivere. Lavora sodo e si attiva per lavorare sempre di più e sempre meglio per cercare di guadagnare sempre di più per vivere meglio, cercando datori di lavoro più buoni e comprensivi e che soprattutto paghino di più. L'uomo povero ragiona con l'equazione fatica = denaro. Il denaro è la giusta retribuzione per avere faticato e siccome il denaro serve per vivere bisogna sudarselo e faticare il più possibile. Si iscriverà alla competente agenzia territoriale per il lavoro e attenderà di essere chiamato senza sapere da chi e come, e crede che il lavoro che gli verrà offerto dovrà prenderlo al volo, senza lasciarselo scappare, dato che il suo unico scopo è lo stipendio finale. I genitori, la scuola e la società gli hanno inculcato a cercarsi un posto fisso per avere una  certezza sul suo futuro, poi farà un mutuo per acquistare casa e lavorerà tutta la vita per pagarlo. Sarà ligio al lavoro e al dovere almeno per 35-40 anni e dopo aver pagato il mutuo gli resta poco e niente in busta paga, quindi sarà costretto a rinunciare a molte cose, lui e la sua famiglia, e sarà costretto in certi casi a fare altri debiti per acquisti necessari come la macchina per andare a lavorare, i libri per i figli etc... Dopo una vita intera passata a lavorare lontano da casa e dagli affetti, finalmente un giorno avrà la sospirata pensione che ovviamente non basterà nemmeno per fare la spesa. La sua morale è: poco, ma certo.
Quindi ragiona con 2 termini: sicurezza e prudenza.

Qual'è la vita e il pensiero della “mentalità da Ricchi”?
Dapprima studia e si forma scegliendo una materia adeguata e in linea con le proprie capacità. Lo scopo non è il denaro, ma è realizzarsi e fare un'attività che gli piace davvero. Nel suo percorso continua a formarsi e a cercare informazioni per migliorarsi, lavora con grande passione. L’obbiettivo non sono i soldi, non ci pensa proprio. Lo scopo è svolgere la sua attività con amore, dedizione e passione... che lo porteranno a crescere nella sua attività. No si mette i soldi sotto al mattone e non risparmia su ogni cosa, ma cerca il modo di investire sempre al meglio il proprio denaro. Investe principalmente sul valore più importante che ha: se stesso! e fa di ogni insuccesso un maestro di vita e un bagaglio di esperienze. Il denaro che guadagna lo rimette in circolo con altri investimenti e se chiede un prestito lo fa per investirlo e crearsi delle rendite. Quando chiede il mutuo lo fa per acquistare un immobile da rivendere e trarre vantaggio dal profitto.
Quindi le sue rendite economiche crescono nel tempo sempre di più. Non ha paura di investire i soldi e li fa aumentare costantemente. A volte va bene, a volte no, qualche investimento può anche andare male ma sicuramente non si lascia influenzare dalla negatività, è sempre positivo, il più positivo di quelli che ha intorno e va avanti con serenità perché il suo scopo è crescere e fare con passione la propria attività perché la ama.
Ragiona in termini: passione, positività e crescita.

L'unica vera differenza è dato dall'atteggiamento, dall'approccio alla vita, non dal conto in banca o dal tipo di macchina.

Tante volte anche il “ricco” non ha soldi in banca, forse ti sembrerà strano o assurdo, ma ti garantisco che è proprio cosi.
La mentalità da ricco lascia sul conto giusto quello che serve per le spese occorrenti, il resto lo investe. Spesso le persone di successo hanno fidi bancari molto molto elevati, ovvero sono in rosso!
capita anche che il ricco ha meno del povero in banca...
Il denaro lo preleva (non manualmente) dal suo conto in banca e lo reinveste per far crescere la propria attività, per acquistare immobili (da affittare), nella borsa valori (azioni, obbligazioni, titoli etc…), in Oro o diamanti preziosi e in nuovi settori da far crescere...
Le sue personali passioni diventano ben presto un'ulteriore fonte di reddito spesso sotto forma di rendita.
La mentalità da povero vive con l'acqua alla gola e la sua unica speranza è arrivare a fine mese tra spese e bollette da pagare, pregando che il suo datore di lavoro non lo metta mai in cassa integrazione o peggio lo licenzi, altrimenti la sua vita è finita!
La mentalità ricca ragiona in termini di passione e amore che lo spingono a fare le sue attività.
La mentalità povera pensa solo ai soldi con ansia, apprensione e attaccamento. Difficilmente sarà generoso.
La mentalità ricca vive sulla cresta dell'onda delle sue emozioni, vivendo le sue passioni e guadagnando da esse. Il denaro per lui non è un problema, per questo spesso è generoso.

Quindi l'unica vera differenza è la mentalità !!!

La mente infatti ha una componente, l'inconscio che è molto potente e dirige il nostro istinto e le nostre scelte, ma si lascia condizionare fortemente da quello che sentiamo. Quindi se diciamo a noi stessi di essere poveri, essa ci darà una direzione in tal senso. Tuttavia possiamo pensare da ricchi anche senza avere un soldo e la nostra mente ci imposterà sulla mentalità da ricchi e i soldi saranno una normale conseguenza.
Tu sarai dov'è il Tuo cuore!

La mentalità da poveri è orientata verso l’ esterno

La mentalità povera attende qualcuno che lo possa aiutare, un condizionamento esterno come il datore di lavoro, lo stato, le leggi, o forse aspetta una vincita al lotto che però non giunge mai. crede che sia la vita ad imporsi su di lui e quello che succede non dipenda da lui, non è colpa sua. Quindi riversa all'esterno la sua responsabilità di gestire le cose della vita. E' vittima e cerca comprensione e compassione.

La mentalità ricca è orientata verso l’ interno

La mentalità ricca non sta mai con le mani in mano, è operosa e creativa, è fervida di nuove idee,progetta e concretizza le proprie idee, e sa che la sua vita dipende solo e soltanto da lui e dal suo atteggiamento. E' completamente responsabile della sua vitae di quella delle persone che lo circondano. Quisque suae fortunae est. E' artefice del suo destino.


Le storie che si racconta la mentalità povera:
Dice e pensa sempre: “non posso, non riesco, non ce la faccio, non ora, costa troppo, non fa per me, non lo posso fare, è impossibile, meglio lasciar perdere, se è una fregatura? etc…”
Si lascia trasportare da le solite emozioni negative: paura, preoccupazione acuta e costante, eccessiva prudenza bloccante, rassegnazione, frustrazione, depressione, stress, nervosismo.
I suoi comportamenti ricorrenti sono: risparmiare, sentirsi estraneo, non provare neanche, paralisi finanziaria, sfiducia.

Le storie che si racconta la mentalità ricca:
Dice e pensa sempre: “interessante, l’idea mi piace, voglio provare, i soldi si trovano, voglio crederci, facciamolo, mi ispira, mi piace, mi pregusto il risultato”
Vive emozioni come l’entusiasmo, l'ottimismo, il desiderio di avventura. Per lui la vita è un gioco dove l'importante è partecipare e non vincere, ma chissà perché poi vince sempre....
I suoi comportamenti ricorrenti sono: osare, osare, osare… credere fermamente in quello che fa, è tenace e non demorde mai. E' positivo e trasmette positività.