Vinci la paura per nn farti vincere dalla paura

Vincere la paura è l'ultimo libro scritto a due mani da Nicoletta Todesco e Monica Zanon.

È un manuale pratico per vincere le nostre paure e riuscire a districarsi in ogni situazione...

Sicuramente bello da leggere perché scritto in chiave ironica ...e anche profondo e pratico.
Molte volte confondiamo le cose e non abbiamo chiarezza sul da farsi e c'è un concetto importante fare le cose troppo veloci molte volte non ci permette di farle bene ma altrettanto fare le cose troppo lentamente non ci permette di avere un risultato importante.
Allo stesso modo essere troppo meticolosi e fare le cose alla perfezione spesso ci fa procrastinare nel tempo risultati che con un buon livello di efficienza sarebbero arrivati prima.
È importante oggi giorno in ogni aspetto della vita essere e diventare leader, leader di se stessi, leader in famiglia, leader di un gruppo, leader significa una persona che guida con l'esempio, con chiarezza di idee e obiettivi precisi.
Troppo spesso il concetto di umiltà viene travisato, essere umile non significa essere ultimo anzi significa essere il primo a mettersi a disposizione per gli altri, ma non in senso di sudditanza, ma per aiutare gli altri a crescere... in tal modo anche noi diventiamo più forti.
Quante volte pensiamo di non meritare qualcosa o di non essere capace a farla tutte le volte che purtroppo per debolezza abbiamo questi pensieri di povertà l'universo ci risponde dando C quello che abbiamo pensato e quindi non riusciamo a superare il limite più importante la nostra mente.
In questo mondo sembra che esistono solo regole... Fin da quando eravamo piccoli a scuola tutti ci hanno insegnato delle regole, le loro regole ...in fila per due ...non gridare ...sì brava scuola e tante tante regole ma la verità è che non esistono regole l'unica cosa vera sono i risultati.

Paura... Come tutte le cose non c'è nulla di male in essa anzi, ogni cosa ha il suo perché e quindi anche la paura serve... serve a metterci in guardia di fronte ai pericoli o a volte davanti a qualcosa che non conosciamo e che ci fa paura appunto fino a che non la conosciamo...
La paura non si elimina ma si supera, si vince, affrontandola a viso aperto con coraggio...
Per questo ti sfido a leggere questo libro...
...la sfida non è tanto leggere il libro quanto applicare alla lettera gli esercizi e i consigli per migliorarti...


Come evitare di fare sempre gli stessi errori?

Perché facciamo sempre gli stessi errori?

Bella domanda vero? ecco la risposta...

Facciamo una premess
Cos'è l'inconscio ?
Come funziona?

Se sai guidare la macchina ed hai un minimo di esperienza in questo, avrai notato che rispetto alle prime volte in cui guidavi, ora è tutto più semplice. La prima volta stavi attento a ogni cosa, specchietti, strada davanti a te, ai pedali etc... Facevi tutto consciamente... Eri nella fase dell'apprendimento.
Dopo un po hai incominciato a guidare con più disinvoltura ed ora magari riesci anche a fare altre cose mentre guidi, come guardare il cellulare o telefonare (non si fa... birichino/a!)... La fase dell'apprendimento è finita ed ora fai le cose inconsciamente, ovvero, quelle regole che hai imparato sono diventate parte di te ed hai liberato la tua mente conscia per fare altro.

Ora chiariamo, l'inconscio è una cosa sacrosanta e senza di esso saremmo quasi tutti morti... Perché?
Prova ad immaginare di trovarti davanti ad una situazione di pericolo e di dover elaborare una soluzione in tempi brevissimi... Senza l'inconscio che ti toglie istintivamente il piede dall'acelleratore, probabilmente faresti molti incidenti e magari anche gravi...
Ecco lo scopo dell'inconscio... Proteggerti! L'istinto di sopravvivenza è il più forte che abbiamo ed è quasi totalmente inconscio...
Quindi l'inconscio serve per salvarti e per farlo non ha tempo di ragionare... e non lo fa! Ci vorrebbe quell'istante in più che potrebbe esseri fatale...

Eppure c'è un problema in questo.... Un grosso problema!

Potrebbe capitare la volta in cui di fronte ad un possibile incidente il tuo inconscio ti faccia rallentare per istinto, ma purtroppo questa volta se invece di frenare avessi acellerato avresti scampato il momento dell'impatto...
Mi è successo personalmente... Attraversavo la strada con mia moglie al mio fianco ed è sopraggiunta una macchina in piena velocità da dietro ad un dosso... L'istinto inconscio mi ha fatto fermare, ma quando un istante dopo ho realizzato che la macchina ci avrebbe preso in pieno sono riuscito (consciamente) a spingere mia moglie per evitarle l'impatto, ma io ho preso la macchina in pieno come se fossi Superman... e non ti nascondo che in quel momento mi sono accorto di non avere i superpoteri :)
Se avessi agito consciamente in quel frangente, avrei acellerato il passo e l'avremmo scampata...
Mia moglie (inconsciamente) camminando affianco a me si sentiva sicura e neanche guardava la strada... Ha capito tutto dopo... quando le ho spiegato la dinamica in ospedale...

Capisci cosa fa l'inconscio?

Serve senz'altro a salvarti la vita un gran numero di volte, ma purtroppo ha il brutto vizio di agire senza chiedere il consenso della parte cosciente... lo fa per essere più veloce, ha imparato che la sopravvivenza è quasi sempre questioni di attimi... quasi sempre ma non sempre!

Chiusa la premessa veniamo al dunque...

Perché facciamo sempre gli stessi errori?
...o meglio, Perché facciamo delle scelte che tendono a farci rimanere sempre nella stessa situazione?

...non so quale sia la situazione, se il lavoro non appagante, una relazione sbagliata, una vita mediocre... Non so quale è la tua... ma poco conta qual'è, il meccanismo è il medesimo!

L'inconscio abbiamo detto che ha l'istinto di proteggerci per farci sopravvivere... e abbiamo visto che qualche volta sbaglia... Bene anzi male, perché certe volte l'inconscio ti fa fare cose che assolutamente non vorresti fare e che anzi sono chiaramente dannose per te, ma che inconsciamente poni in essere perché l'inconscio appunto ti vuole salvare, più correttamente ti vorrebbe salvare, ma ti mette o ti lascia nei guai.

Il tuo inconscio bene o male ha imparato delle regole che servono a farti vivere (secondo lui bene...) e tutte le volte che hai la possibilità di fare scelte diverse, lui (l'inconscio) mette in pratica quello che serve per non farti (secondo lui) sbagliare... Ovvero l'inconscio non ragiona, impara dall'esperienza e basta, e quindi fino a che non farai consciamente un certo numero di esperienze diverse o addirittura opposte a quello che lui conosce, ti ricaccerà sempre nei guai o comunque ti manterrà nella tua solita vita e/o situazione.

Facciamo degli esempi...  Hai scelto di fare un corso di formazione perché sai (conscio) che quello che impararerai potrà cambiare la tua vita.... Allerta allo stato massimo per l'inconscio!!! Cambiare??? È troppo pericoloso per l'istinto di protezione che sa già (inconsciamente) cosa fare per salvarti dai guai... Imparare significa per l'inconscio fare delle esperienze nuove che lui non saprà affrontare... ed è panico totale a livello inconscio!
Può essere un corso, ma può essere la decisione di cambiare lavoro o anche il partner o qualunque cosa ti possa far fare un salto verso qualcosa di nuovo...
Coscientemente vuoi e fai quello che serve, ma l'inconscio, preparati, non starà li a guardare e ti metterà il bastone tra le ruote...
Come?
Semplice... Una malattia, una scelta sbagliata, ti rubano la macchina o la borsa con tutti gli effetti personali, oppure fai un incidente... Sono cose che sono assolutamente dannose per te e che consciamente non faresti mai eppure l'inconscio per paura di quello che non sa, ti mette lo sgambetto e ti da quel pizzico di distrazione e/o incoscienza che basta per distoglierti dal tuo proposito di migliorare la tua vita e/o quella situazione... Perché secondo lui, che è inconscio e non ragiona, ti sta proteggendo.

Assurdo tutto questo? Non può essere cosi? Il tuo inconscio non è cosi stupido?

Allora riavvolgi il film... torna in dietro al momento dell'incidente, della malattia o del furto e rivivilo....
Agendo consciamente ovvero col cervello acceso, avresti fatto le stesse scelte?
Si??? Sicuro?
E se domani ti si ripresentasse la stessa situazione, faresti di nuovo quell'incidente? metteresti più attenzione alla tua salute? Ti faresti derubare di nuovo?

Nooo non ci credo proprio! Pensaci bene...

Quindi ora lo sai... Accendi il cervello più spesso che puoi se non vuoi farti guidare nella tua vita da un genio che non ragiona... l'inconscio!

Kundalini... l'energia divina...

La vita non sempre è come ce l'aspettiamo, spesso ci troviamo di fronte a cose che non avremmo mai voluto vedere... impariamo da piccoli a cercare soluzioni all'esterno di noi, nelle cose nelle situazioni ad appoggiarci ad altre persone... i genitori, a scuola, gli educatori etc. ...così da subito impariamo a non ricercare il grande tesoro nascosto dentro ognuno di noi.
... alla nascita siamo felici, sappiamo dov'è la nostra felicità e sappiamo attingere al nostro tesoro pieni di energia. Pian piano invece crescendo incominciamo a cercare negli altri, nei giochi, la fonte della nostra gioia e ci dimentichiamo che siamo energia pura e non ci riconosciamo più guardandosi allo specchio ...non capiamo chi siamo e che cosa dobbiamo fare ...perdiamo la bussola, perdiamo il senso della nostra vita e viviamo trascinandoci avanti senza sapere perché il come.
Il premio Nobel Max Planck ha definito la materia inesistente siamo energia o ancor meglio informazione sotto forma di energia.
Ma allora se i nostri corpi non esistono se la realtà non esiste... noi chi siamo?
La fisica quantistica ha aperto degli scenari incredibili proprio partendo dall'assunto del premio Nobel. Siamo come un flusso continuo vibrazionale di informazioni vettoriali che sono unite tra loro senza soluzione di continuità. Siamo uno tutt'uno con il divino creatore quindi la sua energia è in noi ma noi La cerchiamo  ovunque tranne che dentro noi stessi.
Affidiamo la nostra vita alla razionalità scordando ci che il motore delle nostre azioni sono le nostre sensazioni e il nostro intuito e che la ragione è un mero strumento di protezione e di salvaguardia per la sopravvivenza e nulla più. Sempre più persone si stanno affacciando al mondo dell'energia operatori olistici maestri shiatsu con la meditazione orientale con lo Yoga con il Power healing con il Pranic Healing e con tante altre forme di energia.
Abbiamo dimenticato di essere un'anima e che il paradiso dopo la morte ma ora qui tra noi e dipende esclusivamente da noi riuscirlo creare.
Infatti noi siamo dei creatori siamo dei co-creatori della realtà tutto ciò che pensiamo possiamo realizzarlo è solo una questione di tempo.
La nostra immaginazione è qualcosa di irrazionale che ci permette di spingersi oltre al attuale e di spostare i nostri limiti oltre l'orizzonte che riusciamo a vedere fino a un orizzonte invisibile ma raggiungibile.
Che cos'è illuminazione il raggiungimento di un paradiso inter tutti noi possiamo raggiungere l'illuminazione tanti lo hanno già fatto  l'hanno già raggiunta e non si tratta di essere asceti e vivere da eremiti in qualche giungla sperduta.
Si può raggiungere l'illuminazione anche vivendo nelle società odierne continuando le nostre vite senza stravolgerle ma vivendole appieno cioè seguendo la missione per cui siamo nati per questo è importante sapere chi sono e dove devo andare. Questo è vivere da  illuminati cioè non vivere giusto per vivere nascere proprio valore e sapere perché sono su questo mondo cosa sono venuto a fare. Non vi destabilizza non saper rispondere alle domande esistenziali... Chi sono e dove vado? Certo che è cosi e di li nasce ogni problema... La soluzione è dentro di noi, la soluzione ad ogni tipo di problema è racchiusa in questo... Nel momento ritrovo la me stesso e la mia strada grazie al potere creativo e all'energia divina che è in me allora avrò trasformato il mondo in un paradiso... E tutti possiamo farlo...

Questo libro può aiutarti a farlo...

Bioritmi e medicina tradizionale cinese


L’uomo è un essere naturale?

Se la risposta è chiaramente banale, purtroppo non è altrettanto banale ne scontato quello che questa domanda implica. Se l’uomo è, e di fatti lo è, un essere della natura, come mai non vive secondo i ritmi della natura?

L’alternanza del giorno e della notte, l’avvicendarsi delle stagioni, le fasi lunari cosi come tutte le cose della natura vive secondo tempi ciclici e di alternanza e in questo l’uomo, in quanto essere vivente nella natura, ha al suo interno ritmi biologici, i cosiddetti bioritmi, che permettono al corpo e alla sua fisiologia di vivere secondo natura ovvero al meglio.

Aimè la nostra società ci impone invece ritmi diversi, assillanti e sempre piú scellerati. I livelli di stress arrivano a fior di pelle nel giro di tempi relativamente brevi. Non riusciamo piú neanche ad avere il tempo di fare pasti regolari e finiamo per saltare gli spuntini, arrivando a cena affamati e spesso anche troppo tardi. Ne subisce le conseguenze anche la qualità del sonno che col cibo sullo stomaco porta pesantezza e disturbi piú o meno percepiti.

I nostri organi hanno bisogno dei loro tempi, ma spesso non abbiamo neanche il tempo di respirare che oltre ad un modo di dire è una sconosciuta realtà, infatti, abbiamo anche dimenticato che si respira gonfiando la pancia e si deve trattenere un po il fiato….

In questa situazione è chiaro che il nostro corpo ne risente fino al punto di ammalarsi… si parte con “normali” malesseri come mal di testa, stitichezza, gonfiore, stanchezza, cali di energia e poi col tempo diventano patologie anche gravi e comunque il corpo si espone al rischio di malattie importanti.

La medicina tradizionale cinese con la sua saggezza millenaria conosce bene tutte le dinamiche ritmiche del nostro corpo. Il dottor Li Wu nel suo libro “L’orologio degli organi” ci aiuta e rimettere le cose al posto giusto e a riconoscere malesseri e patologie scoprendone le cause da modificare ed eliminare.

Oltre a curare e prevenire il dottor Wu con l’ausilio delle medicina tradizionale cinese ci aiuta e consiglia nel suo libro tanti suggerimenti pratici sulla alimentazione, sui massaggi e gli esercizi fisici.

La cosa bella è che queste conoscenze non comportano che dobbiamo diventare dei saggi orientali, ma poter utilizzare i segreti e la saggezza nella nostra vita senza stravolgerla.

Il beneficio che ne deriva è assolutamente di elevato valore perché la conoscenza e la sapienza nessuno potrá mai togliercela una volta acquisita.

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I segni dell'amore

Credi nel destino? nelle coincidenze? bene questo è forse uno dei dilemmi più dibattuti di tutti i tempi ...chiaramente nessuno ha la sfera di cristallo per prevedere il futuro, ma certamente se in cominciamo al leggere e interpretare la natura delle cose ci rendiamo conto che un buon grado di prevedibilità è possibile in quanto tutto è effetto di una causa... 

quindi diciamo e più plausibile credere nella causalità delle cose che non nella casualità del destino.
Se poi immergiamo questo discorso nella concetto dell'amore tutto assume una maggiore rilevanza.

Ti piacerebbe saper riconoscere la persona con cui condividere il resto della tua vita?

ti piacerebbe non fare errori nelle relazioni affettive?

Ma come è possibile tutto questo?

Gli antichi già lo sapevano che ci sono dei segni che ci aiutano a capire come andranno i fatti... solo che spesso noi abbiamo interpretato questa lettura dei segni come una specie di magia qualcosa di assolutamente banale e poco credibile ma forse in realtà le cose non sono così banali.

Ma allora c'è un modo serio per capire leggere e interpretare questi segni?

Gian Marco Bragadin  autore del libro "I segni e le coincidenze in amore"  parte da una esperienza molto profonda e personale che ha poi approfondito con anni di studio per giungere alla stesura di questo libro.
Quindi non un approccio magico e il libro infatti non è un talismano ma un approccio scientifico di analisi dei segni per comprenderne il significato.

Questo aiuta il lettore a vivere le relazioni come se avesse in mano il libretto delle istruzioni.

Purtroppo la società ci ha insegnato che le cose vanno cosi e noi possiamo fare poco o nulla, che dobbiamo adeguarci, che chi si accontenta gode e tutta una serie di regole che ci dirigono alla passività e all’accettazione di una realtà piú grande di noi su cui noi non possiamo influire e che prima impariamo ad accettarlo prima saremo felici…. 

Sai cosa? Io ho visto tantissime persone accettare la situazione cosi com’è ma non ho mai visto nessuno essere felice per quello. Non ho visto nessuno godere di quel poco ha… accontentarsi fino ad una sopravvivenza risicata… nemmeno penso che dobbiamo vivere come nabbabbi e sciupare soldi per frivolezze… cioè non ci vuole un saggio per capire che il bene sta nel mezzo, nel giusto equilibrio delle cose… e in questo vedremo che c’è per tutti noi una grande abbondanza e in questa abbondanza dobbiamo imparare a scegliere anche imparando a leggere i segni e a capire le coincidenze.